Se vogliamo vedere alcuni fra i molteplici monumenti di Roma ma conosciamo già quelli più famosi…cosa potremmo visitare?
Roma, capitale mondiale dei monumenti storici, meta di milioni di turisti, che visitano i principali monumenti della città eterna, quelli che normalmente vedremmo segnalati sulla mappa turistica della città. Ma per chi ha visitato Roma più volte e volesse vedere quei monumenti meno conosciuti dai più? Anche per sottrarsi al bagno di folla che di solito si trova sul luogo dei monumenti più visitati, o semplicemente per stupire gli amici con delle chicche che spesso neppure i Romani conoscono?
Potremmo senza dubbio cominciare da una bella gita per scoprire la Roma antica, percorrendo la via Appia, la cosiddetta regina delle vie, costruita in un arco temporale compreso fra il quarto e il terzo secolo a.C. per collegare commercialmente la città eterna al porto di Brindisi. Questo percorso, lungo ben 512 km, lungo il quale troviamo le vestigia di antiche rovine e meravigliose ville antiche, si prestava ad essere percorso da carri- merci in quanto asfaltato con basoli di terra lavica, che non ostacolavano il percorso durante gli eventi atmosferici avversi.
Oggi la via Appia rappresenta un ottimo punto di partenza per visitare le terme di Caracalla e fare una bellissima passeggiata indietro nel tempo. Rimanendo nel campo dei monumenti della Roma Antica, a pochi km dalla città dei monumenti per eccellenza troviamo Ostia Antica, che secoli fa fu fondata dapprima come accampamento militare, poi divenne il polo commerciale della città poiché il suo porto situato alla foce del Tevere fu utilizzato per oltre 600 anni per gli scambi commerciali delle granaglie.
Se ci sentiamo romantici, non possiamo non visitare la Casina delle Civette, che fa parte dei musei di Villa Torlonia; rappresenta l’evoluzione nel tempo di una Capanna Svizzera, situata nel parco a ridosso di una collinetta, a cui nel tempo furono aggiunte diverse costruzioni con stili differenti e che oggi si presenta come una deliziosa alchimia medioevale e liberty, così chiamata perché sulle vetrate delle sue porte sono disegnate delle civette, presenti anche come elementi ricorrenti nel mobilio e nelle decorazioni.
Se i parchi ci mettono a nostro agio e la visita ai monumenti in essi contenuti ci rilassa alquanto, senza dubbio possiamo allora proseguire la visita tematica dirigendoci verso Villa Doria Pamphilj, un immenso parco derivante dalla fusione di ettari ed ettari di verdi vigneti in cima al colle Gianicolo, di proprietà nobiliari. Qui, passeggiando fra i suoi bellissimi giardini alla francese ove troveremo anche alberi secolari, potremo ammirare monumenti di ogni genere, fontane, sculture, nonché la sede che rappresenta il governo italiano, il Casino del Bel Respiro.
Fra i monumenti dedicati alla cristianità, merita una visita la Basilica di San Clemente, il cui ingresso è gratuito per l’edificio principale, mentre occorre versare un obolo per accedere alle strutture sotterranee che rappresentano le basi su cui è stata edificata la basilica, risalenti anche al primo secolo a.C.: la basilica comunque vale già la visita perché riccamente affrescata.
Per finire la nostra gita fra i monumenti meno conosciuti e visitati di Roma, possiamo fare una puntata al Cimitero protestante di Roma, detto anche cimitero Inglese, che ospita tutti coloro che, per diverse ragioni, non potevano trovare la pace eterna entro le mura della cittadina cristiana; qui, fra tante lapidi sepolcrali adorne di fiori e piante di ogni genere, potremo consacrare anche quella del poeta inglese John Keats e di Antonio Gramsci.
