Si sa Gennaio è considerato uno dei mesi più tristi dell’anno, per molte ragioni: prima su tutte è il primo mese dell’anno, e come una sorta di Lunedì di 31 giorni. È il mese in cui si torna dalle vacanze, è un mese freddo, in cui tutti sono a dieta, le giornate sono corte e alle 16 fa già buio, nessuno a voglia di uscire, e si vuole stare solo a letto sotto il piumone.
Come riuscire a sopravvivere?
Vi consigliamo di pianificare e organizzare un bel week end fuori porta, in luoghi naturali, lontano dalla confusione della città. Una delle mete naturalistiche per eccellenza è sicuramente la Sardegna, che in questo periodo di bassa stagione ha sicuramente dei costi alla portata di tutti. Alghero una cittadina davvero meravigliosa, perfetta per un weekend di due o tre giorni.
Situata nella zona nord ovest dell’isola, in provincia di Sassari, Alghero oggi è divisa principalmente in due parti: il centro storico, arroccato sulle rocce a picco sul mare e protetto da forti e massicce mura, dette “bastioni”, che la circondano; e la parte più moderna che si avvale di una lunga passeggiata sul lungo mare da cui godere di meravigliosi tramonti.
Per raggiungere la città potete prenotare un comodo aereo e noleggiare un’auto appena arrivati oppure prendere un traghetto, in questo modo potrete portare con voi l’auto ed essere liberi di muovervi. Vi consigliamo di scegliere come destinazione Porto Torres partenze e arrivi (informazioni capitaneria). Una volta al porto vi basterà prendere la Strada Statale 291var della Nurra e in circa 40 minuti sarete arrivati a destinazione.
Ecco i 5 luoghi d’interesse da visitare in due giorni ad Alghero.
- CATTEDRALE DI SANTA MARIA
Situata nel centro storico della cittadina, sede della diocesi di Alghero-Bosa, la Cattedrale di Santa Maria è il simbolo di Alghero: caratterizzata da una magnificente torre campanara in stile tardogotico, con la canna a sezione ottagonale con diverse aperture laterali e abbellita da una guglia piramidale tipicamente catalogna. L’ingresso principale è in stile neoclassico. All’interno presenta una struttura a croce latina suddiviso in tre navate, separate tra loro da pilastri e colonne di gusto classico.
- COMPLESSO NURAGICO DI PALMAVERA
A circa 12 km da Alghero si trova il bellissimo complesso nuragico di Palmavera, classificato nuraghe “complesso” poiché composto da molte torri unite tra loro. Visitare questo complesso permette di scoprire le tradizioni e la cultura di uno dei popoli più antichi del mondo.
- MUSEO DEL CORALLO
Alghero è considerata la città dell’Oro Rosso, tanto da esporre all’interno di un museo, situato nell’affascinante Villa di Costantino, un percorso dedicato alla leggenda del Corallo algherese, utilizzato fin dall’antichità a scopi di culto.
- ACQUARIO DI ALGHERO
Situato nel centro della città, comprende una grande varietà di pesci sia marini sia di acqua dolce, inoltre è l’unico a ospitare esemplari di Pesce Pietra, uno dei pesci più velenosi del mondo. Qui potrete ammirare una delle più grandi tartarughe di mare, pensate che pesa oltre 100 chili.
- L’ARAGOSTA ALLA CATALANA
Non si può lasciare Alghero senza aver assaggiato il piatto più caratteristico della città: l’aragosta alla catalana. Si fa lessare l’aragosta e una volta sgusciata e fatta raffreddare, si condisce con pomodori, cipolle, olio, limone, sale e pepe.
Per avere maggiori informazioni sulle bellezze dell’isola potete consultare la guida “Sardegna tutto l’anno” dove potrete trovare diversi spunti per organizzare il vostro weekend a contatto con la natura.
Guida informativa realizzata da TraghettiPer Sardegna
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