Le temperature miti favoriscono la visita a questi luoghi meravigliosi poiché ne esaltano i profumi e la bellezza del paesaggio addolcendo ancora di più i profili morbidi delle colline toscane
L’incantevole Valle d’Orcia è un posto magico situato in Toscana, ricadente nelle provincie di Siena e Grosseto, ai confini dell’Umbria; e, logicamente, la particolare localizzazione di questo ameno territorio è una garanzia per chi voglia ritemprare lo sguardo con bellezze che sono state, non a torto, dichiarate patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco.
Non a caso il bel territorio della valle d’Orcia ha ispirato molti artisti Rinascimentali, per la dolcezza della sua conformazione e per i profumi e i sapori di un territorio che potremmo a ben ragione definire emozionale ed emozionante. Per questa ragione, infatti, possiamo sicuramente annoverare la Valle d’Orcia fra le cose assolutamente da vedere in Toscana, ambientazione per questo preferita da molti spot pubblicitari, specialmente quelli delle auto che, capelli al vento, percorrono i tornanti con i tipici cipressi toscani sullo sfondo che ci fanno tanto sognare.
Ottimo punto di partenza per visitare la Val d’Orcia è il paese medioevale di Montepulciano: si tratta di un luogo ricco di vicoli caratteristici nonché meta termale di rilievo e richiamo per i gourmet di tutto il mondo che amano gratificare il palato con le pietanze tipiche toscane innaffiate dal “nobile” vino Montepulciano prodotto nelle famose cantine sotterranee. Qui troveremo anche un po’ di Napoli; infatti sul corso di Montepulciano, alzando gli occhi al cielo sulla torre del corso, troveremo il mattacchione Pulcinella a battere le ore, forse dono di un vescovo napoletano alla città.
Ma di non minore importanza è la vicina Pienza, il cui centro storico rinascimentale è stato anch’esso dichiarato come annoverato nel Patrimonio naturale , artistico e culturale dell’Unesco; tra le vie più famose da visitare, non dobbiamo dimenticare di fotografare la via del Bacio e la via dell’Amore, dove gli innamorati sapranno degnamente celebrare tanta romantica bellezza.
Rocca d’Orcia detta anche Rocca a Tentennano, è una frazione del comune senese di Castiglione d’Orcia; di sicure origini etrusche, Rocca d’Orcia rappresentava un passaggio obbligato sulla via Francigena per chi dalla Francia voleva raggiungere Roma o viceversa; oggi la Rocca d’Orcia è un bellissimo borgo che vive esclusivamente di turismo, sotto lo sguardo protettivo di santa Caterina da Siena che abitò questo posto incantevole.
A breve distanza da Pienza e nel cuore della val Orcia non manchiamo di visitare Bagno Vignoni, ove, al posto della classica piazza di paese, troveremo una grande vasca di acqua termale risalente al cinquecento, la cosiddetta Piazza delle sorgenti, che ospita l’acqua calda che proviene direttamente da una fonte termale di origine vulcanica. Sono inoltre da visitare anche i resti di quattro antichi mulini medioevali che venivano alimentati dall’acqua che quivi si raccoglieva e che, in passato, assicuravano continuità di funzionamento agli abitanti del posto durante i periodi siccitosi, quando gli altri mulini si fermavano.
