Se volete vivere una esperienza sensoriale intensa, volate verso l’isola di Lampedusa: spiagge incontaminate di sabbia bianchissima e acqua cristallina vi faranno perdere la testa
Lampedusa, piccola perla del mediterraneo, è un’isola affascinante posta a circa un centinaio di kilometri dalle coste africane e poco più del doppio da quelle siciliane. Colonizzata nel corso del tempo da popolazioni diverse tra cui gli arabi, che l’hanno utilizzata come base per i loro saccheggi in mare, conserva ancora influenze orientali ed esotiche: un meraviglioso incontro di culture e antiche influenze le cui tracce possiamo trovare ancora oggi nei tipici dammusi e nelle tradizioni culinarie dell’isola.
Chi sceglie Lampedusa non potrà non rimanere stregato dalla bellezza delle spiagge di questa isola meravigliosa. Spiagge di sabbia finissima, dorata, con un’acqua cristallina dai bassi fondali che però, in mare aperto, offre un panorama costituito da una flora e da una fauna marina tra i più ricchi e belli. Due le spiagge più note e famose: la prima, la spiaggia della Guitgia , vicina al centro abitato e per questo più facilmente raggiungibile, inoltre la più grande dell’isola e la più ricca in servizi: sicuramente un’ottima scelta se si viaggia in compagnia di bambini: nonostante d’estate sia affollata, non deluderà per la limpidezza turchese del suo mare. Inoltre di fronte alla spiaggia sorgono numerosi alberghi e ristoranti ove, complice la vicinanza del porto, sapremo trovare ottime offerte culinarie.
La spiaggia dei Conigli non è da meno quanto a notorietà: prende il nome dalla rinomata isola dei conigli che le sta di fronte. Amata da Domenico Modugno, che qui aveva la sua residenza estiva, la spiaggia dei conigli è una meraviglia della natura, tale perché non facilmente accessibile: per raggiungerla infatti bisognerà percorrere una scalinata al culmine di un percorso che dista dal centro di Lampedusa circa cinque kilometri, ma il candore della spiaggia e le splendide acque sapranno ripagarci abbondantemente del caldo e della fatica sopportati.
Inoltre se avremo programmato di essere sulla spiaggia dei Conigli a fine agosto, con molta probabilità assisteremo alla emozionante schiusa delle uova delle tartarughe marine Caretta Caretta. La natura incontaminata che rende così unica questa bella spiaggia ci rimarrà sicuramente nel cuore, ma sull’isola di Lampedusa le spiagge belle da visitare sono numerose e alcune talmente poco frequentate da poter diventare una meta allettante per due innamorati, come la minuscola spiaggetta di Muro Vecchio, creatasi qualche anno fa per distacco di un costone di roccia che, precipitando in mare, lasciò al suo posto una ripida parete bianca mentre la roccia chiarissima, caduta in mare, ha sfumato di colori che vanno dal trasparente al turchese le acque di questa spiaggia esclusiva, splendide anche se contemplate dall’alto.
Ma poiché una delle cose d’obbligo da fare a Lampedusa è il classico giro dell’isola in barca, non possiamo non nominare la bella spiaggia della Tabaccara, raggiungibile solo via mare, dove l’acqua è cosi azzurra da far meritare a questa parte di isola il nome di baia delle Fly Boats, poiché, viste dall’alto, le imbarcazioni sembrano volare sull’acqua cristallina.
Infine vogliamo ricordare la bella spiaggia rocciosa di Cala Creta, ove potremo ammirare anche meravigliose ville costruite a picco sul mare, i tradizionali dammusi e uno splendido tramonto mentre sorseggiamo un drink e serbiamo nel nostro sguardo le meravigliose immagini delle spiagge di Lampedusa.
