Quali sono le 10 attrazioni in Emilia Romagna da non perdere? Ci sono innumerevoli posti incredibili da scoprire in questa regione: luoghi incantevoli o poco conosciuti, borghi medioevali, castelli e basiliche, o ponti che hanno più di mille anni di storia alle spalle. Una guida alle bellezze culturali di una regione incredibilmente splendida.
Il Castello Estense a Ferrara
Il centro storico di Ferrara è uno dei più belli dell’Emilia-Romagna. E tra le sue meraviglie è impossibile non citare il Castello Estense. Questo centro, che è uno dei pochi in Italia a non aver subito alcuna influenza romana, si è iniziato a realizzare nel Medioevo. Il Castello, poi, ospita una serie di mostre e di attività didattiche: non è il classico giro culturale. È molto di più, e percorre la storia della città, oltre che le sue tradizioni più affascinanti.
La Gerusalemme bolognese
Il complesso architettonico di Santo Stefano è noto con il termine di Gerusalemme bolognese, o Santo Sepolcro, o ancora “Sette Chiese”. Il motivo è semplice: l’intenzione del progetto era quella di ricreare i luoghi della città sacra di Gerusalemme. Ad oggi, delle sette chiese originali ne possiamo visitare ben quattro, che hanno ovviamente subito delle modifiche nel corso dei secoli.
Il Castello degli Agolanti a Riccione
Un salto a Riccione è praticamente d’obbligo quando si viene in Romagna. E può forse mancare il Castello degli Agolanti o “Tomba” nella lista delle cose da vedere? Assolutamente no. Dopo alcuni interventi di ristrutturazione, è oggi una sorta di contenitore culturale. La storia della località è da non perdere: su hotelriccione.travel è possibile trovare varie soluzioni per l’alloggio, low cost, residence, last minute e molto altro.
Le Torri Pendenti di Bologna
Conosciute con il termine degli Asinelli e Garisenda, le Torri Pendenti di Bologna non possono proprio non essere viste almeno una volta nella vita. Edificate nel XII secolo, sono imponenti e vegliano sulla città: la Garisenda, in particolare, che è la torre che pende maggiormente, è stata citata anche da Dante nel capolavoro della letteratura italiana, la Divina Commedia. Non possiamo proprio non suggerire di visitarle in occasione di un weekend a Bologna.
La Basilica di San Vitale a Ravenna
Normalmente, la città di Ravenna è molto rinomata per i suoi mosaici di incredibile bellezza, così come per la Tomba di Dante, che si può visitare. Possiamo forse non citare la Basilica di San Vitale? Al suo interno, un tempo, si trovavano unicamente mosaici ad adornarla. Oggi è comunque uno splendido esempio di come l’architettura sia cambiata in Italia nel corso delle epoche (e non mancano tracce bizantine).
Il Ponte di Tiberio a Rimini
In Romagna non mancano affatto gli antichi resti romani. Rimini, poi, è stata una città romana, e l’influenza dell’architettura si può notare tutt’oggi, ma non solo. Vogliamo forse non menzionare il Ponte di Tiberio, che attraversa il fiume Marecchia e connette il centro storico con il quartiere San Giuliano? La realizzazione del Ponte di Tiberio cominciò sotto l’Impero di Augusto, ma fu ultimato sotto la direzione di Tiberio. Da due millenni di storia, è lì e resiste, indomito, al tempo e alle intemperie.
Il Museo Ferrari a Maranello
L’Emilia non è nota unicamente per la sua bellezza, per la pianura, per i colli bolognesi o per le attrazioni da visitare. No, c’è di più: chi ama l’asfalto e i motori in particolare, non può non mettere nella lista delle cose da vedere il Museo Ferrari a Maranello. Si trova in provincia di Modena, dove c’è anche la sede della fabbrica Ferrari, oltre che il team della Formula 1. All’interno del Museo è possibile ammirare tutte le “rosse” che sono state prodotte negli ultimi decenni, oltre ai trofei e ai successi raggiunti. Un pezzo di storia incredibile, che abbiamo inserito anche negli itinerari di viaggio sui motori in Romagna.
I murales di Dozza
Dozza si trova in provincia di Bologna, ed è un borgo a dir poco unico nel suo genere. Sì, perché è qui che si tiene la festa dei Murales. E sono proprio i murales i grandi protagonisti di questa piccola città colorata e in grado di conquistare i suoi turisti. Tra antichità e modernità, una gita a Dozza è sempre raccomandata.
Piazza Grande a Modena
Avere la possibilità di fare un aperitivo in Piazza Grande a Modena è davvero un’opportunità, soprattutto perché possiamo ritrovare degli edifici che sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Oltre alla Cattedrale romanica, che è dedicata al Patrono della città, San Geminiano, è possibile salire sulla Torre Ghirlandina: ben 88 metri di altezza. Un’esperienza da fare.
Italia in Miniatura
Sono tanti i Parchi Divertimento in Romagna. Da Mirabilandia fino all’Acquario di Cattolica – per non menzionare le Perle d’Acqua Park a Riccione – vogliamo citare anche l’Italia in Miniatura, che merita sicuramente una visita. Questo piccolo gioiello si trova precisamente a Viserba, una frazione di Rimini. Il motivo per cui è tanto amato da grandi e piccini è che sono riprodotte – in miniatura, ovviamente – le principali attrazioni italiane. Ed è così che si può osservare il Colosseo, così come il Canal Grande di Venezia.